07. I COLORI nel CINEMA
Che i colori vengano associati dalle nostre menti inconsciamente a emozioni e stati d'animo è ormai una teoria psicologica nota. Questo concetto è molto sfruttato nelle arti visive per stimolare nel pubblico determinate sensazioni.
In generale i colori caldi (giallo, arancione, rosso) suscitano gioia, forza, potenza, attività, passione, mentre i colori freddi (verde, blu, indaco, violetto) suggeriscono calma, dolcezza, riposo, contemplazione, ma anche tristezza.
ruota di Plutchik* |
A volte i registi, semplicemente a seconda dei loro gusti personali o di scelte estetiche, indirizzano le sequenze del film utilizzando allo scopo determinate tonalità di colore, altre volte la scelta del colore è una scelta fortemente voluta per stimolare una certa emozione nel pubblico. Guardate il seguente video! (ogni riferimento a Stanley Kubrick* e Wes Anderson* è puramente casuale!)
Come abbiamo detto nello Step01* il turchese scuro non è altro che una tonalità di ciano che fa parte a sua volta delle gradazioni generiche del blu (info: qui* ).
Il blu è contraddistinto da un elevatissimo numero di sfumature diverse e rappresenta uno dei colori più diffusi e apprezzati in assoluto: naturale, quindi, che abbia una presenza importante all'interno del mondo del cinema.
Questo colore si contrappone al rosso e viene associato generalmente al cielo e al mare ( Step.06* ): immerge il pubblico in ambienti lontani, remoti, fantastici suscitando sensazioni di rilassamento, serenità, calma, riflessione o senso di meraviglia e impotenza.
Ecco una carrellata di immagini prese da alcuni film famosi (che consiglio moltissimo!) in cui domina il blu nelle sue sfumature azzurre-turchesi:
..Vi ritrovate con quanto vi ho raccontato?..
Scusate per l'ultima! non ho resistito!
SITOGRAFIA:
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